Sul posto, oltre al team di Tartalazio, che si è dovuto dividere per un’altra schiusa in corso a Ventotene, anche la presidente del Parco regionale Riviera di Ulisse Carmela Cassetta.
Come spiegato dal referente della Rete regionale del Lazio per il recupero, il soccorso, l’affidamento e la gestione delle tartarughe marine Nicola Marrone, il presidio h24 dei volontari sarà mantenuto ancora per qualche giorno in attesa di altre piccole ritardatarie.
«Un sentito ringraziamento – commenta il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – ai volontari, ai ricercatori, al Parco regionale Riviera di Ulisse e a tutti coloro che hanno cooperato, con avvistamenti e appostamenti notturni, alla realizzazione di questo piccolo grande miracolo. Senza queste persone probabilmente il nido sarebbe andato distrutto. Un grande plauso a nome di tutta la città, dunque, a tutti coloro che cooperano per la sopravvivenza di questa specie simbolo del Mediterraneo».
Fonte: comunedifondi.it