L’iniziativa si terrà domenica 26 settembre 2021, dalle ore 18:00, presso il Parco Naturale Mola della Corte-Settecannelle-Capodacqua a Fondi (LT).
Dopo la presentazione iniziale di Roberta Recchia, seguiranno le letture incentrate sul territorio a cura di Federica Sanguigni e Pamela Di Pede. A concludere l’intrattenimento musicale, con un energico e innovativo sound in prima esibizione della band ‘Freestyle Trio’, con Simone De Filippis, Mauro Cherubino e Mirko Volpe. L’esposizione artistica, curata dal presidente dell’Associazione culturale Musicinecultura Fabiola Lauretti, sarà la cornice di tutto il contesto.
«In questo evento – spiegano gli organizzatori – la bellezza è fonte di ispirazione: natura e cultura si incontreranno per scandagliare il significato della vita. L’immersione nell’ambiente paesaggistico regala opere d’arte, nel rispetto del processo creativo, e offre uno sguardo al mondo di cui gli individui si circondano. Tangibile è la profonda ispirazione a quanto ci circonda, con impatto emotivo spesso soave, a volte di denuncia, altre di personale mutamento interiore. La serata stessa sarà un’opera d’arte dalle innumerevoli sfaccettature: pittura, fotografia, scultura, poesia, musica e letteratura si incontreranno tra loro e punteranno anche alla valorizzazione del patrimonio locale e naturalistico della città».
Le opere spazieranno dall’arte paesaggistica e figurativa, alla personalizzazione di una Madre Terra che tutto genera e accoglie, dando alla luce angoli che hanno il diritto di essere valorizzati, per non rischiare di essere dimenticati o perduti.
L’evento sarà sospeso tra realtà ed esposizioni virtuali: ci saranno infatti opere sia reali che proiettate. I numerosi artisti partecipanti forniranno, ognuno a suo modo e secondo la propria specifica propensione artistica, una personale interpretazione del tema “La Natura a opera d’arte”.
«Abbiamo necessità di ricrearci in ambienti che sappiano corrisponderci positivamente – concludono gli organizzatori – e la natura, da sempre, è arma infallibile in questo nostro bisogno primario».
Fonte: temporeale.info