Il volume è il risultato di una serie di ricerche che hanno riguardato i territori di Fondi, Itri e Terracina. Le vicende sono da contestualizzare nel Cinquecento e vedono protagoniste personalità che hanno contribuito a delineare l’immagine storica dei succitati comuni. Il testo riguarda il Cardinale Ippolito de’ Medici che è rimasto legato alla città di Fondi con la frequentazione della corte rinascimentale della contessa Giulia Gonzaga.
Partendo da alcune questioni locali (come, ad esempio, il ruolo della Contea di Fondi e del Ducato di Traetto nelle Guerre del Rinascimento), le ricerche si sono spinte fino a Roma dove ho potuto completare il quadro di una situazione che lo ha visto protagonista. I risultati ottenuti dalle ricerche ricostruiscono la figura storica del cardinale includendo un’indagine sulla sepoltura e la tesi dell’avvelenamento che sembra aver trovato una soluzione a dubbi da lungo tempo portati avanti. Inoltre, si è tenuto conto di analizzare le relazioni tra le casate Colonna, Gonzaga e Medici che hanno fortemente inciso anche sul ruolo politico della Contea di Fondi.
La presentazione del libro è curata dall’Associazione Pro Loco Fondi Aps ed è patrocinata dal Comune di Fondi e dal Parco naturale regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi. Sarà presente l’autrice del saggio, Nastassja di Cicco, che sarà intervistata dal giornalista e presidente Pro Loco Fondi Gaetano Orticelli; saranno inoltre proiettate immagini inedite. Nel corso dell’evento sono previsti gli interventi di autorità istituzionali e cittadine. L’ingresso è gratuito.
Nastassja di Cicco: nota autobiografica
Nastassja di Cicco è nata a Fondi nel 1997 e si è laureata nel 2019 in Scienze del Turismo presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Nelle sue attività formative a partire dalla frequentazione dell’ITE Libero De Libero si è occupata dello studio del patrimonio storico-culturale del Lazio meridionale ideando iniziative per la sua promozione. Continuerà questa attività anche presso il Palazzo Caetani di Fondi in occasione del Servizio Civile Universale approfondendo le dinamiche del periodo medievale e moderno.
Queste esperienze l’hanno portata a raccogliere le ricerche effettuate nel blog di Universitas Fundana del quale è ideatrice e scrittrice. Attualmente si occupa anche dello studio della scherma storica (nello specifico rinascimentale) che pratica come attività sportiva.
Fonte: comunedifondi.it