Oggi è la giornata dell’Unità Nazionale delle Forze Armate e del Centenario del Milite Ignoto, al quale il consiglio comunale ha conferito all’unanimità la cittadinanza onoraria. Un gesto che vedrà concretizzarsi installando una targa marmorea in Piazza Municipio in memoria di tutte le vittime del dovere, delle forze di polizia e delle forze armate. La cerimonia domenica 7 novembre ore 10.30 Piazza Municipio.
Il Presidente ANCI in data 16/09/2020 ha inviato una comunicazione scritta per segnalare l’iniziativa promossa dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia in occasione del centenario della sepoltura del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria, che ricorrerà il prossimo 4 novembre. Tale iniziativa propone il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto da parte di ciascun Comune italiano. La sua storia risale alla fine della prima guerra mondiale, quando l’11 4 agosto 1921 il parlamento approvò all’unanimità, e senza dibattito, la legge sulla sepoltura in Roma della salma di un soldato ignoto caduto in guerra, quale simbolo del valore, della devozione e del sacrificio per la patria. Una speciale commissione individuò i resti di 11 soldati non identificati dai principali campi di battaglia della Grande Guerra. Tra le 11 bare raccolte nella basilica di Aquileia, venne scelto il milite ignoto, che fu trasferito a Roma, con gli omaggi del popolo italiano, presso l’Altare della Patria, dove tuttora riposa. Quel soldato, in origine sconosciuto, è divenuto il simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima Guerra Mondiale e successivamente di tutti i caduti per la patria. Con l’iniziativa oggi in esame si intende riconoscergli l’appartenenza a ciascun comune italiano. Infatti, la cittadinanza onoraria è un riconoscimento simbolico che il Consiglio comunale può concedere a coloro che hanno sacrificato la propria vita durante i conflitti armati della nostra storia, coloro che sono legati alla città per essersi distinti nel campo delle scienze, lettere, arti, industria, lavoro, scuola, sport e nel sociale, o in azioni di grande valore a vantaggio della nazione o dell’umanità intera. Richieste in tal senso sono pervenute altre-sì dall’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia e dal comitato 10 febbraio. Sono stati acquisiti pareri favorevoli dei dirigenti competenti. Io stesso e l’assessore Vincenzo Carnevale abbiamo illustrato l’iniziativa nella seduta della commissione Turismo e Cultura del 15 luglio 2021 e tutti i membri si sono espressi favorevolmente.